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‘Le crisi industriali sono anche un’opportunità da sfruttare. Per questo, come Regione Campania, stiamo lavorando per offrire le migliori condizioni agli operatori economici affinchè si punti sul nostro territorio grazie anche agli incentivi del Governo e della Regione. In questa logica presto avremo investimenti importanti nell’area regionale, anche attraverso la ripresa di industrie in crisi”. Così Amedeo Lepore, assessore regionale alle Attività Produttive, incontrando il direttivo della Compagnia delle Opere (Cdo) della Campania, guidato da Mario Barretta, nella sede dell’associazione, nell’ambito di un ciclo di riunioni con realtà del mondo economico (in precedenza Sogin e Asia). Lepore ha spiegato la ‘filosofia’ che sta seguendo la Regione per attrarre risorse e investitori: ”Non perdiamo un minuto per tentare di offrire il meglio a chi vuole venire in Campania. É muovendosi in questa direzione, ad esempio, che General Electric scommetterà su Pomigliano D’Arco nel settore avio con un investimento di 80 milioni di euro per il nuovo motore turboelica”. E ha poi aggiunto: ”Nel quadro di migliorare le condizioni per le scelte degli imprenditori va ricordato l’accordo importante con Fincantieri, che va sostenuto e applicato, ma anche l’impegno sui contratti di sviluppo (su 200 progetti 46 riguardano la Campania) ed il bando per 120 milioni di euro per premiare la competitività delle piccole e medie imprese”. Un’azione, ha evidenziato Lepore, che la Regione Campania porta avanti in più direzioni: dall’agenda digitale alle infrastrutture, dalle misure per la sicurezza alla decontribuzione e ad un nuovo ruolo dei consorzi Asi, dallo sportello unico al ‘reshoring’. Un tema quest’ultimo, vale a dire quello del ‘rientro’ delle aziende, ripreso con forza da Mario Barretta. ”Come Compagnia delle Opere siamo impegnati nel progetto ‘Benvenuti e Bentornati’ con l’obiettivo di mettere in campo una strategia che coordini le varie iniziative già in corso in Campania e che promuova il nostro territorio per facilitare gli insediamenti di imprenditori internazionali e nazionali sia come ‘reshoring’ sia come nuove realtà produttive”. Il presidente della Cdo della Campania propone un confronto con la Regione ”per avviare un tavolo permanente con il riepilogo delle iniziative svolte nel passato e delle iniziative in corso e con la definizione di una strategia da perseguire con la possibilità di utilizzare i fondi europei”. ”Puntiamo all’elaborazione – è la proposta di Barretta – di una sintetica brochure di ‘promozione’ che contenga le aree disponibili, le misure di agevolazione nonchè i riferimenti ai quali rivolgersi da parte degli imprenditori interessati”. Il tutto in una logica che preveda ”contatti mirati con i gruppi imprenditoriali che hanno progetti e programmi di investimento e di ampliamento produttivo”.
