All’indomani del tavolo di confronto con Regione Campania, A2a, Asl ed Arpac, durante il quale è stato decretato il fermo del conferimento delle ecoballe nel termovalorizzatore di Acerra (Napoli), il sindaco della città, Raffaele Lettieri, ha chiesto la convocazione urgente di un tavolo ambientale sanitario. Dopo le proteste delle mamme coraggio, che per tre giorni hanno bloccato i camion diretti all’impianto, il sindaco da seguito alle richieste già avanzate ieri, e con una lettera indirizzata al presidente della Giunta Regionale, Stefano Caldoro, ed all’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, chiede di procedere ”con l’urgenza dovuta e in relazione alla rilevanza delle questioni da trattare, alla convocazione immediata di una cabina di regia per la città di Acerra che miri alla individuazione degli strumenti adeguati alla prevenzione e alla tutela della salute dei cittadini acerrani”. ”Come già detto in altre sedi – sottolinea Lettieri – ribadisco nuovamente che è indispensabile un programma di attività di elevato contenuto tecnico-scientifico sulle problematiche sanitarie e ambientali che riguardano il nostro territorio, col fine di definire una strategia che coniughi gli aspetti di monitoraggio ambientale con quelli di sorveglianza sanitaria, e una valutazione complessiva di tutte le autorizzazioni in corso per le attività, inquinanti o meno, del territorio”.