NAPOLI – Il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) ha perfezionato oggi due accordi con Banca Popolare Etica e Banca Popolare di Sviluppo nell’ambito dell’iniziativa JEREMIE (Risorse europee congiunte per le micro, le piccole e le medie imprese) per migliorare l’accesso al credito delle PMI nel settore sociale della Regione Campania.

L’iniziativa, rivolta sia alle PMI in fase di start-up che in espansione, incluse le imprese e le cooperative sociali, intende promuovere e sostenere attività imprenditoriali volte all’inclusione di persone che hanno spesso difficoltà ad accedere al credito tradizionale (disoccupati, immigrati, donne, ad esempio) al fine di favorirne l’imprenditorialità, l’autoimpiego e il lavoro autonomo.

JEREMIE consentirà a Banca Popolare Etica e Banca Popolare di Sviluppo di erogare finanziamenti rispettivamente per 9,5 e 4,8 milioni a sostegno di circa 300 imprese del territorio. In dettaglio, JEREMIE permette di mobilitare 9 milioni di Fondi Strutturali già stanziati dalla Commissione Europea, a cui i due istituti bancari aggiungeranno capitali propri, in modo da raddoppiare le risorse messe a disposizione delle PMI locali.

Gli accordi confermano il successo dell’iniziativa JEREMIE e la sua appetibilità nel mercato campano. Grazie all’impegno dell’intermediario finanziario selezionato un anno fa dal FEI, a oggi sono già stati erogati 20 milioni di euro a favore delle imprese campane e nei prossimi due anni, ulteriori aziende del territorio potranno beneficiare di tali finanziamenti  a condizioni particolarmente favorevoli: un’importante misura per migliorare l’accesso al credito delle PMI e favorire cosi la crescita del tessuto produttivo regionale.

L’operazione è stata perfezionata stamani nella sede della Regione Campania alla presenza dell’assessore al Lavoro Severino Nappi e del consigliere del presidente Caldoro alle Attività produttive Fulvio Martuscello.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui