NAPOLI – La Giunta comunale di Napoli ha approvato in serata il rendiconto finanziario 2012 che si chiude con un attivo di 66 milioni di euro portando il disavanzo del Comune da 850 a 764 milioni di euro. La delibera passa ora all’esame del Consiglio comunale. Con questo risultato – sottolinea l’assessore al bilancio, Salvatore Palma – il piano di Riequilibrio Decennale 2013-2022 “parte con un dato migliorativo” a dimostrazione “dell’impegno che l’Amministrazione sta mettendo in campo per superare la pesante situazione dei conti ereditata attestando una reale e concreta inversione di tendenza ormai in atto”.
Il risultato – sottolinea Palma – è stato raggiunto grazie alla sostanziale riduzione della spesa corrente attraverso un’operazione di razionalizzazione e maggiore efficienza della macchina comunale e degli oneri straordinari della gestione corrente (i debiti fuori bilancio) di circa 23 milioni. Ci sono stati, inoltre, maggiori accertamenti sulle entrate che hanno registrato un incremento del 6 per cento. Per la prima volta, l’azione amministrativa non ha prodotto ulteriori residui sia attivi che passivi che si sono mantenuti pressoché costanti nel 2012, “grazie – conclude Palma – a una maggiore efficienza della macchina amministrativa”. La delibera – sottolinea Palma – è stata adottata entro il termine del 30 aprile, così come previsto dalla legge. “Un lavoro – aggiunge – reso possibile grazie alla preziosa collaborazione di tutti gli assessori e dei loro uffici”. “Questo Rendiconto – spiega Palma – recepisce, già dal 2012, forti elementi di rinnovamento nella gestione della macchina comunale, che invece il Piano di Riequilibrio prevedeva a partire dall’esercizio del corrente anno. Il risanamento risulta già avviato nell’anno appena concluso, ne è dimostrazione il risultato positivo della gestione di competenza che registra un avanzo di circa circa 66 milioni di euro.