NAPOLI – Nella seduta del 31 luglio il Consiglio comunale di Napoli discuterà la proposta di delibera consiliare, presentata dal Vice Presidente Elena Coccia (Federazione della Sinistra), per la «prevenzione e lotta ad ogni forma di discriminazione legata all’orientamento sessuale e alla identità di genere».
L’omofobia e la transfobia, come dimostrano i sempre frequenti episodi di violenza e aggressione nei confronti di gay e transessuali (gli ultimi, eclatanti, a Roma nel mese di giugno), sono fenomeni tuttora in piena diffusione, tollerati e in qualche caso sostenuti da esponenti politici di rilievo in Italia e in Europa. La delibera intende perciò sollecitare il Parlamento italiano ad approvare una normativa specifica in materia e al contempo impegnare il Sindaco e la Giunta della città sul terreno di una sempre maggiore sensibilizzazione verso la cultura delle differenze. La «Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia», indetta dal Parlamento europeo per il 17 maggio, sia in tal senso l’occasione per dar vita a iniziative e progetti rivolti alla cittadinanza con particolare riguardo alle scuole, nell’ottica della prevenzione e condanna degli atteggiamenti e dei comportamenti di natura discriminatoria. La delibera chiede inoltre al Sindaco e alla Giunta di costituirsi parte civile nei procedimenti che abbiano ad oggetto reati omofobici e transfobici e di sostenere le vittime di tali reati attraverso adeguati supporti psicologici e giuridici. Alla seduta del Consiglio parteciperanno associazioni e personalità attente alle questioni dell’identità e dell’orientamento sessuale, nell’auspicio di una sempre maggiore collaborazione tra la comunità LGBT e l’amministrazione della città.