NAPOLI – E’ stato dato il via libera al bando per la selezione di progetti volti alla realizzazione di servizi di prevenzione e contrasto ai reati di usura ed estorsione. Il provvedimento, adottato in attuazione della legge regionale 9 dicembre 2004 n. 11, ha per obiettivo la realizzazione di interventi finalizzati ad ampliare la rete di servizi per la prevenzione dell’usura e dell’estorsione e la tutela delle vittime.
Il bando è rivolto a Comuni, Unioni di Comuni, Comunità Montane con popolazione complessiva pari o superiore a 20.000 abitanti. Gli enti locali nella programmazione degli interventi dovranno assicurare anche la continuità di buone pratiche sviluppate sul territorio campano coinvolgendo nella realizzazione dei servizi di prevenzione le associazioni e fondazioni antiracket ed antiusura regolarmente accreditate presso le Prefetture.
L’individuazione di tale forma di partenariato nasce dalla volontà di valorizzare l’attività dell’associazionismo che ha raggiunto risultati apprezzabili in termini di “servizi di tutela della vittima dei reati di usura ed estorsione”.
Gli interventi, per essere ammessi a finanziamento, devono prevedere:
- accompagnamento della vittima nella fase della denuncia e nell’iter processuale;
- affiancamento della vittima nella predisposizione delle attività occorrenti alla richiesta delle misure di sostegno previste dalle normative antiracket ed antiusura;
- affiancamento nei processi di inserimento e reinserimento nell’attività economica;
- attività di prevenzione basata sull’informazione e sull’educazione all’uso responsabile del denaro;
- realizzazione di una mappatura dell’esistente, con riguardo alla fenomenologia dell’estorsione e dell’usura, sia per aree geografiche che per categorie socioeconomiche, al fine di pervenire alla formulazione di un quadro recante l’entità e la configurazione concreta di tali reati;
- potenziamento dell’organizzazione dell’attività dei soggetti di cui al titolo III della L.R.11/04.
Ciascun progetto potrà avere un valore massimo di € 40.000,00.
I Comuni proponenti devono disporre un co-finanziamento dei progetti nella misura del 30% del costo totale degli stessi, sia attraverso risorse finanziarie che attraverso la messa a disposizione di beni, servizi o personale.
La scadenza per la presentazione dei progetti è fissata alla data del 25 gennaio 2013.
“Investiamo – sottolinea il commissario antiracket e antiusura della Regione Campania Franco Malvano – circa un milione di euro per la prevenzione e il contrasto a questi fenomeni.
“Il bando conferma la grande attenzione della Campania, unica regione in Italia ad essersi dotata di una struttura specifica di Coordinamento dedicata a queste problematiche, nelle iniziative utili a combattere l’estorsione e l’usura”, conclude Malvano.