NAPOLI – “Con l’imminente approvazione del Piano Operativo per il Microcredito di Sviluppo Campania, partirà un primo finanziamento di 65 milioni di euro con il quale si potrà dare impulso a microimprese,

pmi e soggetti  svantaggiati. Una buona notizia che arriva in una fase in cui la nostra regione soffre particolarmente gli effetti della crisi economica”. Lo ha reso noto Nicola Caputo Consigliere regionale (PD) e Presidente della Commissione trasparenza, per il controllo delle attività della Regione e degli enti collegati e dell’utilizzo di tutti i fondi, a margine dell’audizione con la società Sviluppo Campania  a cui hanno partecipato per Sviluppo Campania l’Amministratore Unico Alessandro Gargani e il Direttore generale Eugenio Gervasio, e per la Regione l’ Avv. Carannante, Autorità di Gestione del POR Campania, FSE 2007-2013  e Coordinatore dell’AGC 03 “Programmazione, Piani e Programmi” e il  Dott. Califano Coordinatore dell’Area 12 “Sviluppo Economico”.

 

“In particolare, – spiega Caputo – i destinatari dei finanziamenti saranno soggetti in condizione di svantaggio economico, sociale e occupazionale, giovani, donne, immigrati, disoccupati, lavoratori in mobilità, in cassa integrazione ordinaria e straordinaria”.

“Si tratta di un Fondo per il  Microcredito, ripartito su base provinciale, che ha un primo finanziamento di 65 milioni di euro a valere sul Fondo Sociale Europeo (Fse) 2007-2013, e sarà attivato per la concessione di prestiti, da un minimo di 5 a un  massimo di 25mila euro, con un tasso di interesse nullo e una rateizzazione a cadenza mensile, a favore di microimprese, pmi e soggetti  svantaggiati o tradizionalmente “non bancabili”.

“Ora, – continua Caputo – serve un piano di promozione che consenta un facile accesso alle informazioni e procedure trasparenti soprattutto per la presentazione delle domande Una misura questa, che speriamo possa ridare fiato alle Pmi e rilanciare l’economia del territorio”.

Durante la riunione l’Amministratore Unico, Gargani, ha illustrato le attività della società comprendenti la gestione del Fondo per il Microcredito Regionale e la misura agevolativa di Invitalia del titolo II del Dlgs n. 185, il cosiddetto Prestito d’onore.

L’Avv Carannante, ha preannunciato l’imminente approvazione del Piano Operativo per il Microcredito all’attenzione del Comitato per la programmazione Unificata: questo comporterà l’avvio successivo delle procedure per i bandi attesi entro fine giugno.

“Sviluppo Campania, nuova società in house dell’Assessorato allo Sviluppo, deve poter diventare il riferimento del sistema produttivo campano e fornire all’Assessorato gli strumenti per attuare le proprie politiche”.

“Il sistema produttivo della Regione è già da troppo tempo in affanno per mancate risposte da parte della Regione: speriamo – conclude Caputo –  che con questa nuova realtà si riescano a colmare i problemi fino ad oggi riscontrati”.

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