Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato il riconoscimento di debiti fuori bilancio per 48 milioni e 414mila euro maturati dal 1 gennaio 2015. La delibera è stata approvata a maggioranza. I debiti – come spiegato all’aula dall’assessore al Bilancio Salvatore Palma – derivano per 45 milioni da sentenze passate in giudicato “relative a questioni di anni addietro” e “solo” 3 milioni sono maturati da “spese non previste in bilancio, ma motivate dai dirigenti dei servizi”. “Siamo – ha detto Palma – in linea con il piano di riequilibrio”. Successivamente l’aula ha respinto con 22 voti contrari su 25 votanti, la pregiudiziale presentata dal consigliere Fdi Vincenzo Moretto sulla delibera relativa alla manovra di assestamento. Dopo il voto, l’aula ha iniziato la discussione sull’assestamento.