Migliaia di persone sono scese in piazza a Napoli per il tradizionale corteo del Primo Maggio che da qualche anno si tiene a Bagnoli, quartiere simbolo della desertificazione industriale, dell’inquinamento ambientale e del fallimento delle politiche di risanamento rimaste solo sulla carta. In piazza ci sono i movimenti sociali, i sindacati di base, i centri sociali, i disoccupati, i precari, gli internazionalisti. Uno spaccato di città che continua a lottare e a non arrendersi allo stato di cose presenti. Il corteo è aperto dal Renzi pinocchio già visto nei giorni scorsi in piazza e dallo striscione “Bagnoli Libera”.