Il Consiglio comunale di Napoli ha reso omaggio a Stefano Rodotà scomparso lo scorso 23 giugno a Roma. L’aula ha osservato un minuto di silenzio. A ricordare la figura di Rodotà è stata la consigliera di maggioranza Elena Coccia che ha tracciato l’impegno politico di Rodotà iniziato nei radicali fino all’approdo al PDS nel 1994. da cui – ha detto Coccia -si allontanò per dedicarsi agli studi giuridic. Tra le lotte di Rodotà, Coccia ha ricordato quella per i Beni comuni iniziata nel 2’007 nella Commissione ministeriale per i Beni pubblici,.Un tema – ha sottolineato la consigliera – molto caro a questa amministrazione comunale che, sulle riflessioni di Rodotà, ha costruito delibere important. Ulteriori passaggi della commemorazione hanno toccato l’impegno di Rodotà sulla bioetica, sull’elaborazione di una dichiarazione dei diritti di internet, sul diritto all’autodeterminazione delle donne, degli omosessuali, sui diritti connessi alla procreazione assistita, in favore del diritto alla privacy, sul diritto di famiglia, sul fine vita.(
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