Stamattina è giunto a Napoli il ministro Salvini ed ha ricevuto un’accoglienza calorosa dagli abitanti della zona con persone che applaudivano dai balconi e selfie in strada durante il tragitto per arrivare nella chiesa del Buon Consiglio dove il titolare del Viminale ha incontrato don Vincenzo Balzano.
Alcune persone hanno urlato “Matteo aiutaci” con chiaro riferimento ai numerosi casi di cronaca avvenuti nel quartiere. “Possiamo dare delle risposte, ne parliamo più tardi in Prefettura” ha dichiarato Matteo Salvini. Dopo l’incontro con il parroco, si è affacciato dal balcone degli uffici parrocchiali sotto ai quali si era radunata una piccola folla e ha detto “il mio impegno sarà quello di ritornare in questa parrocchia dopo aver portato un po’ di ordine in più”.
Nel cuore della città si respira un’atmosfera decisamente diversa. Diversi manifesti e striscioni sono stati affissi con altrettante scritte, tra le quali una riportante un coro che è ancora ascoltabile in rete durante un raduno a Pontida di quella che una volta si chiamava Lega Nord e molto tempo prima che Salvini diventasse ministro: “Senti che puzza, scappano anche i cani, stanno arrivando i napoletani. O colerosi, terremotati, voi col sapone non vi siete mai lavati” con una nota a margine “Napoli non dimentica”, con il golfo a fare da sfondo.