Si apre domani ufficialmente il percorso della presentazione delle candidature per le primarie del centrosinistra a Napoli. Da domani e fino al 4 febbraio prossimo i candidati che intendono presentarsi dovranno presentare al partito metropolitano di Napoli il 20% (tetto massimo il 30%) delle firme degli iscritti al Pd nella citta’ di Napoli o le firme di una forbice compresa tra il 35% e il 40% dei membri dell’assemblea provinciale, che sono 410. Le regole sono state fissate dal tavolo di coalizione composto da PD, IDV, Scelta Civica, Repubblicani Democratici, Centro Democratico, PSI, Verdi, R.e.d.- rete etica e democratica. Una volta chiusa la presentazione delle candidature, la campagna elettorale per le primarie, stante la data del 6 marzo per lo svolgimento, si terra’ dal 7 febbraio al 4 marzo. Il voto sara’ aperto anche ai 16enni, ma sara’ necessaria la preregistrazione. Per il Pd è sicura la candidatura di Antonio Bassolino, che è già in campagna elettorale. Anche il consigliere comunale Carmine Attanasio, confluito nel Pd dopo aver lasciato i Verdi, ha annunciato l’intenzione di candidarsi. Le altre forze del partito sono alla ricerca di un candidato unitario della società civile che potrebbe coagulare le diverse anime del Pd locale: tra gli ultimi nomi circolati nelle ultime settimane, ci sono quelli del magistrato Giovanni Corona. In caso di mancata convergenza su un nome esterno, scenderanno in campo in prima persone gli esponenti politici del partito, con un’ampia rosa di nomi che circolano nei rumors di queste settimane, come Leonardo Impegno, Gianluca Daniele, Umberto Ranieri, Mario Casillo, Gennaro Migliore, Valeria Valente e Graziella Pagano. Per gli altri partiti della coalizione hanno già annunciato la loro partecipazione alle primarie l’oncologo Antonio Marfella per il Psi e Giovanni Palladino, parlamentare, per Scelta Civica.