“Domani (28 ottobre) alle ore 11, riuniremo intorno a un tavolo tutti partiti e le liste di centrosinistra che si sono presentati alle scorse elezioni amministrative, compresi, quindi, Pd e Sel.

Affronteremo i principali nodi politici inerenti il governo della citta’ di Napoli”. Ad affermarlo, in una nota, e’ Vincenzo Ruggiero, segretario cittadino di Napoli dell’Italia dei Valori. “Con il Pd c’e’ un rapporto forte e costruttivo. Le posizioni di ex consiglieri di municipalita’, aspiranti parlamentari che vogliono aumentare le distanze tra l’amministrazione-de Magistris e il Pd sono clamorosamente smentite in sede locale e nazionale -prosegue la nota-. Nell’ampia, confusa e contraddittoria analisi di chi rappresenta il Pd a livello regionale vi e’, tra le altre, una sincera ammissione di responsabilita’: Il Pd ha lasciato in eredita un miliardo e mezzo di euro di debiti alla citta’. Non e’ piu’ quello che dicono ‘gli arancioni’ ma quello che sostiene il Pd”.

“Bene -rileva Ruggiero- de Magistris avrebbe in soli 15 mesi dovuto trovare, da solo, senza l’aiuto del governo nazionale la soluzione a questo problema. Basta questo per avere contezza di quanta strumentalita’ e inconcludenza vi sia nell’analisi dell’aspirante parlamentare del Pd”. “Noi ci rifacciamo alle parole di Roberto Saviano. Dopo la morte barbara di un figlio innocente di questa citta’ e’ stata sufficiente la risposta del Governo? Noi andiamo a Roma per difendere Napoli al di la’ delle appartenenze politiche, per pretendere la giusta attenzione senza elemosine, consapevoli del momento economico del Paese”, aggiunge.

“Infine, vorremmo ricordare a chi una sola volta si e’ presentato davanti agli elettori per un consiglio municipale che parlare di solitudine di un sindaco scelto da centinaia di migliaia di napoletani offende in primo luogo i napoletani. de Magistris e’ il sindaco di tutti anche del segretario del Pd. Pienamente legittima ogni critica ma mostrare inconsapevolezza del dramma della citta’ e’ incompatibile con chi riveste funzioni di cosi grande responsabilita’. Siamo certi il Pd nazionale e locale smentirà con i fatti il suo segretario regionale”.

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