“Ho l’impressione che si sia esultato un po’ troppo per le navette in funzione a Pasqua, circostanza che in qualunque altro paese d’Europa non avrebbe fatto neanche notizia trattandosi di un normale e comune servizio di trasporto pubblico, dimenticando o cercando di far dimenticare, di contro, il fenomeno, questo sì grave e statisticamente rilevante, che vede le corse dei treni della Circumvesuviana saltare sistematicamente durante l’anno. Dato che la stessa Eav registra e che evidenzia chiaramente come, peraltro, da quando c’e la nuova governance regionale il trend dei treni soppressi, e quindi dei disagi patiti dai viaggiatori, sia sensibilmente aumentato rispetto a prima, il che rende davvero impietosi i numeri di Eav rispetto al servizio offerto ai cittadini”. Lo scrive su Facebook il vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Ermanno Russo, commentando il rapporto per il 2016 dell’Ente Autonomo Volturno inviato alla Regione. “Chi gestisce un’azienda di trasporto pubblico locale così grande ed importante deve preoccuparsi di soddisfare un unico target: gli utenti. La propaganda e la politica lasciamola a chi ha responsabilità di altro tipo. I trasporti rappresentano il punto debole nell’immaginario collettivo dei cittadini della Campania e ancor di più in quello degli abitanti della provincia di Napoli. Esultare per aver fatto viaggiare i turisti a Pasqua, cosa del tutto normale, senza preoccuparsi di far viaggiare per il resto dell’anno chi turista non è ma paga le tasse e il biglietto e vive in un territorio martoriato come il nostro potrebbe indispettire e non poco i campani. Strano che chi ama così tanto fare comunicazione sui social questo non l’abbia messo in conto”, conclude Russo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui