Scongiurato per ora il pignoramento di 80 milioni in danno del Comune. La Corte di Appello ha deciso per il rinvio sulla richiesta di sospensiva fatta da Palazzo San Giacomo del provvedimento arrivato per un risarcimento – che risale alla ricostruzione post-sisma del 1980 – fatta dal consorzio Cr8. Cade il pignoramento perché la richiesta di sospensione dell’esecutività della sentenza è stata contestuale alla richiesta di un differimento della sentenza stessa, mossa fatta «d’intesa con la controparte, visto che il Consorzio CR8 ha promosso una rinuncia al pignoramento notificato il 27 luglio, condizionandolo a tale differimento». La Corte d’Appello ha rinviato al 13 gennaio, di qui il cessato allarme per il pignoramento che avrebbe complicato – e non poco – il difficile meccanismo dei conti dell’Amministrazione che giova ricordarlo è sempre un Ente in predissesto. La Corte d’Appello ha rinviato al 13 gennaio ma la partita si continuerà a giocare a Roma, sul tavolo del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti il 20 settembre che ha convocato tutte le parti in causa per quella data.