La Commissione Cultura e Turismo, presieduta da Maria Lorenzi, ha continuato la discussione sulla programmazione della prossima edizione del Natale a Napoli. Alla seduta hanno partecipato l’Assessore alla Cultura e al Turismo Gaetano Daniele, Giovanni Piombino, dello staff dell’Assessorato alle Attività Produttive, e numerosi rappresentanti di consorzi e associazioni, in rappresentanza dei settori del commercio e dell’artigianato cittadino.
L’Assessore Daniele, dopo un breve riepilogo della presidente Lorenzi riguardante la lunga attività istruttoria svolta dalla commissione per l’organizzazione delle iniziative per il Natale, ha chiarito come gli sforzi di programmazione anticipata, sicuramente necessari per la riuscita dell’evento, sono comunque legati ai tempi di approvazione del bilancio e alla conseguente disponibilità delle risorse stanziate. Come l’anno scorso, comunque, si sta lavorando per portare a Napoli, in concomitanza dell’avvio del periodo pre-natalizio, almeno due importanti mostre, utilizzando i finanziamenti del Forum Universale delle Culture. La Cappella del Tesoro di San Gennaro, quindi, farà da sfondo alla mostra sui gioielli angioini, mentre il Convento di San Domenico Maggiore, dopo il clamoroso successo della Mostra Impossibile, ospiterà una grande esposizione dedicata alla scultura dell’800 napoletano. Accanto a questi appuntamenti centrali, tanti altri eventi saranno dedicati all’arte e alla cultura in tutte le sue espressioni, senza considerare le altre iniziative che rientrano nel Forum delle Culture e quelle legate alle celebrazioni per il semestre di presidenza italiano della UE.
Giovanni Piombino dell’assessorato alle Attività Produttive ha informato che il tavolo organizzativo, già insediato, ha visto l’incontro tra tutti i servizi comunali interessati, l’Asia, l’Anm, la Protezione civile e le Municipalità, per definire ed approntare la macchina organizzativa con una particolare attenzione rivolta all’accoglienza, all’informazione, alla mobilità e alla sicurezza dei visitatori. Entro il 31 luglio, ogni Municipalità dovrà poi indicare i luoghi di svolgimento e le caratteristiche degli eventi da realizzare, così da assicurare una programmazione anticipata delle attività che, per il 2015, dovrà essere comunicata entro la fine del prossimo gennaio in caso di appuntamenti diversi da quelli di quest’anno.
Secondo gli addetti ai lavori – Achille Capone per la CLAAI (Confederazione Libere Associazioni Artigiane Italiane), Gabriele Casillo per l’Associazione Corpo di Napoli, Pasquale Gentile per la Camera di Commercio, Roberto de Laurentiis per il Consorzio Antico Borgo Orefici, Luigi Di Raffaele per la Confcommercio, Tiziana Gelsomino per l’associazione Culturarte, Ettore Cucari per la Fiavet (Federazione Italiana Associazioni Imprese Viaggi e Turismo) – il Comune deve fare la sua parte soprattutto per garantire la normalità, nell’interesse del visitatore, degli artigiani e dei commercianti. Va poi comunicato il più rapidamente possibile l’impegno che l’Amministrazione sarà in grado di mettere in campo per l’illuminazione, così da consentire alla Camera di Commercio di definire i dettagli della propria attività di collaborazione, e inoltre assicurato un controllo accurato della qualità dei prodotti offerti, a tutela dell’originalità del commercio e dell’artigianato locale.
A partire da S. Gregorio Armeno, cuore del Natale napoletano, per il quale è stata richiesta particolare attenzione al fine di scongiurare che i lavori in programma nell’ambito della valorizzazione del Centro storico sito Unesco inizino proprio a ridosso dell’inizio della Fiera di Natale, è stato chiesto un allargamento delle iniziative e degli interventi per garantire l’accoglienza migliore possibile a tutta la città. In particolare, andrebbe individuate ed allestite aree per l’esposizione e la vendita di prodotti dell’artigianato in piazze o strade di grande attrazione per i turisti, preferibilmente a ridosso dei più importanti e visitati siti monumentali.
Nel corso della lunga seduta è intervenuto il consigliere Attanasio per riproporre l’idea del palio presepiale, con la partecipazione di tutte le Municipalità e l’esposizione dell’opera vincitrice al Maschio Angioino, e presentare il progetto del circo senza animali che ha già riscosso grande successo nella Capitale.
La presidente Lorenzi ha quindi aggiornato i lavori ad un’altra seduta non appena sarà possibile conoscere nel dettaglio l’impegno del Comune sugli aspetti sollevati nell’incontro di oggi.