FRATTAMAGGIORE – ieri mattina, presso la casa comunale di Frattamaggiore, si è riunita la commissione elettorale composta dai consiglieri Carmine Pezzullo, Raffaele Parolisi e Franco Del Prete per la nomina degli scrutatori che andranno a prestare servizio nei seggi frattesi alla ormai vicina tornata elettorale nei giorni 24 e 25 febbraio prossimi.

In data 30/01/2013 sono stati affissi i (pochi) manifesti in diverse (altrettanto poche) zone della città che annunciavano la convocazione della commissione elettorale comunale prevista per oggi, 1 Febbraio, alle ore 12, in pubblica adunanza presso il Municipio.
Chiamiamola ‘mala comunicazione’: mentre dalle ore 12 si affollava di ignari cittadini il corridoio del quarto piano del municipio, al pian terreno, la commissione elettorale si riuniva presso lo stesso ufficio elettorale alla presenza di nessun cittadino in funzione di testimone. Dunque, perdendo quel senso di ‘pubblico’.
Perché i cittadini erano al quarto piano? Perché le scorse riunioni della commissione elettorale si erano svolte solitamente lì, in sala consiliare, al quarto piano. Solo? No. A detta di qualche cittadino è stato lo stesso personale del Comune ad indicare la sala consiliare come luogo di riunione della commissione elettorale. Quindi, un Comune ‘scomunicato’, in tutti i sensi.
E perché sul manifesto non è stato allora specificato il luogo preciso della riunione della commissione elettorale, evitando l’inutile attesa di circa venti cittadini? “Non è colpa nostra”, ha risposto un membro della commissione dribblando ciò che sul manifesto era scritto in maniera molto vaga (“nella sede del comune”) circa il luogo di riunione della commissione.
Ore 13.00 – I cittadini infuriati, appena appresa la notizia che la commissione si era già riunita, hanno tentato di scendere giù all’ufficio elettorale per chiedere delucidazioni ma giunti al piano terra scoprono amaramente che la commissione elettorale è già andata via.
Cosa resta da fare? I cittadini a questo punto chiedono ai dipendenti comunali di visionare l’elenco degli scrutatori nominati e viene detto loro che sarà affisso pubblicamente nel primo pomeriggio.
Risolto? Non ancora. Nel primo pomeriggio l’elenco non viene affisso e verrà reso, visionabile, secondo quanto comunicato, si spera, il prossimo lunedì negli orari d’apertura della casa comunale.
E’ stata questa la telenovela proiettata stamani a Frattamaggiore. Telenovela che non ha lambito gli scrutatori nominati direttamente dal sindaco e dai consiglieri ma ha danneggiato, ancora una volta, cittadini in balìa della disinformazione istituzionale. Ancora una volta a guardare l’illogico, seppur a norma di legge, criterio di nomina degli scrutatori a favore di un sistema clientelare unidirezionale.

Luca De Cristofaro

 

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