NAPOLI – ‘Dopo l’esito dell’elezioni politiche di fine febbraio scorso l’amministrazione di Napoli si è venuta trovare in una situazione difficile. Da un lato il permanere di una grave situazione finanziaria, frutto dei tagli alla spesa sociale attuati prima dal governo Berlusconi e poi da quello di Monti; dall’altro lato il verificarsi dell’accorpamento di più deleghe per il sindaco e per qualche assessore, che risulta essere un grosso ostacolo per un pieno dispiegamento dell’azione amministrativa ed all’ ascolto delle sofferenze e dei disagi dei cittadini .
Rifondazione Comunista- si legge in una nota della segreteria provinciale di Napoli- ha incontrato ieri il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris con il segretario provinciale Antonio D’Alessandro ed il capogruppo Sandro Fucito – ed ha preso atto della scelta del Sindaco di lavorare per un rilancio politico e programmatico della Amministrazione uscita dalla vittoria elettorale della primavera 2011. Il PRC, pertanto d’intesa col gruppo consiliare Federazione della Sinistra –Laboratorio per l’ alternativa, accetta la sfida programmatica ed ha avviato un percorso di confronto, aperto ai movimenti e alle forze politiche della sinistra, che vuole rappresentare un contributo pubblico al rinnovamento dell’esperienza De Magistris. Si affrontino intanto, i temi del risanamento delle periferie (da Bagnoli a Scampia); si contribuisca a realizzare politiche attive per il lavoro e il reddito; si rafforzino gli ambiti di partecipazione e di ascolto per associazioni e per cittadini. Il PRC auspica che i cambiamenti, annunciati dal Sindaco di Napoli, abbiano un percorso breve, con l’azzeramento politico della attuale giunta comunale e la sua ricostituzione su criteri condivisi da tutte le forze della maggioranza, la piena valorizzazione di nuove competenze, nel rispetto rigoroso del programma che fu alla base dell’affermazione dell’esperienza De Magistris.’