E’ stato firmato oggi a Roma dal ministro del Lavoro Enrico Giovannini e dagli assessori al Lavoro e alla Formazione delle quattro Regioni Obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) il protocollo d’intesa per le azioni di rilancio dell’occupazione e dell’autoimpresa nel Mezzogiorno, attraverso l’utilizzo concordato e condiviso delle residue risorse FSE 2007/2013 destinate al lavoro e alla formazione nell’ambito del Piano Azione e Coesione sottoscritto, per la Regione Campania, dal presidente Caldoro nel dicembre 2012.
Il protocollo – che nasce dalla proposta avanzata nello scorso mese di luglio al ministro, per conto delle quattro regioni, dall’assessore al lavoro e alla formazione della Regione Campania Severino Nappi – prevede la costituzione di una cabina di regia per la governance e la programmazione strategica delle misure, composta dal ministro e dagli assessori ed assistita dalla rispettive strutture tecniche. Gli interventi verranno attuati – anche attraverso la selezione delle migliori esperienze realizzate nei territori – in materia di apprendistato, tirocinio, autoimpiego, accompagnamento all’inserimento lavorativo, alternanza scuola-lavoro, orientamento e placement.
E’ la prima volta – sottolinea l’asessore Nappi – che le Regioni del Mezzogiorno si muovono in modo coordinato, ed è fondamentale che lo facciano proprio sul tema del lavoro e dell’ occupazione, proponendo interventi ispirati ad una logica comune e che verranno realizzati tenendo conto delle specificità e delle esigenze territoriali. Una politica di programmazione che abbandona la logica degli interventi a pioggia e che si propone anche come uno strumento anticipatorio rispetto alla programmazione 2014/2020. Siamo sulla strada giusta anche rispetto al superamento della tradizionale geografia dei territori: quello di oggi e’ un primo esempio, concreto, della strategia lanciata con il presidente Caldoro di dar vita a macroregioni. Il mio ringraziamento va, oltre che al ministro Giovannini per questo primo segnale di attenzione verso il Sud, al sottosegretario Jole Santelli che, come noi assessori, ha fortemente voluto il protocollo e lo ha reso un vero e proprio modello di progettazione.”