NAPOLI – La maggioranza boccia l’inversione dell’ordine del giorno avanzata dall’opposizione per permettere la discussione della legge su cave e cementiici. “Proviamo un senso profondo di rammarico nel prendere atto dell’ennesima occasione sprecata, ai danni dei cittadini della nostra terra, per lo slittamento della discussione e l’approvazione di una legge che permette di chiudere le cave e i cementifici della Provincia di Caserta – afferma il capogruppo regionale del Pse, Gennaro Oliviero -.
Un provvedimento tanto atteso, di fondamentale importanza. Oggi ci tocca registrare che la proposta di inversione dei lavori, per agevolare questo compito, ha trovato dinanzi a sé il muro insensibile e insormontabile di tutto il Pdl e dell’intero centrodestra regionale, a danno dei nostri territori. Ancora una volta, i colleghi consiglieri del centrodestra casertano, si rendono politicamente complici e indifferenti, determinando un’assenza di rispetto verso le Associazioni, i Movimenti e i Comitati che, con grande coraggio e sacrificio, difendono il loro territorio dalle continue aggressioni ambientali. Il Pdl e il centrodestra si dichiarino apertamente a favore delle cave e dei cementifici, ne prenderemo finalmente atto. La proposta di legge presentata, a cui hanno lavorato i comitati e le associazioni ambientaliste, vive verso la costruzione di economie alternative e durevoli che non debbano disintegrare il territorio per esistere, ma che si sviluppino in armonia con esso. Noi siamo per una idea alternativa e sostenibile di sviluppo – conclude il capogruppo regionale del Pse, Gennaro Oliviero –