Notte di blocchi stradali a Napoli. Bloccato l’incrocio tra Piazza Municipio e via De Pretis in solidarietà a Mimmo Mignano, 49 anni, ex operaio Fca di Nola, arrampicato da giorni, in sciopero della fame e della sete, su una delle gru del cantiere della nuova stazione metropolitana. Lo scorso giugno 2014, 5 operai, tra cui Mignano, vengono licenziati in seguito alla simbolica messa in scena del suicidio di Sergio Marchionne, ai cancelli dello stabilimento. Il 21 maggio prossimo , dopo quasi un anno dal licenziamento, il Tribunale di Nola li vedrà in giudizio per istigazione alla violenza e danno all’immagine del marchio Fiat. Forte la solidarietà del movimento napoletano, che ha lanciato i blocchi stradali in seguito al rifiuto della questura di autorizzare l’intervento dei vigili del fuoco, richiesto per l’ accertamento delle condizioni fisiche di Mignano e per portare acqua e coperte. La tenacia dei manifestanti ha costretto l’intervento dell’ Assessore al lavoro e alle attività produttive del Comune di Napoli, Enrico Panini, accorso sul luogo intorno alla mezza di questa notte. Solo intorno all’una, il presidio è riuscito ad ottenere l’intervento dei vigili del fuoco.
Giulia Ambrosio
Luca Leva