NAPOLI – Alcune decine di aderenti al partito dei Radicali ha manifestato questa mattina all’estero di Castel Capuano, a Napoli, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario. I Radicali hanno richiamato l’attenzione
sulle condizioni delle carceri. Con loro anche il deputato Pdl ed ex magistrato Alfonso Papa: “Sono venuto a testimoniare la situazione di migliaia di persone che in Italia non hanno voce perche’ ostaggio di una tortura di Stato che si chiama carcere”, ha dichiarato Papa. L’amnistia, ha aggiunto, “non e’ un colpo di spugna, ma l’unica precondizione necessaria per qualunque percorso di riforma. Oggi amnistia significa ripristino della legalita’ e chi ha la possibilita’ di esprimere una voce in questa direzione deve farlo”. “E’ significativo – ha proseguito Papa – che quest’anno all’inaugurazione dell’anno giudiziario pressoche’ tutti i vertici della magistratura hanno concordato sulla necessita di un intervento urgente sul tema del carcere. Il 42% delle persone nelle carceri, sono in attesa di giudizio, in violazione del principio di non colpevolezza, chi sta espiando vive una pena nella pena per la condizione in cui si vive nelle carceri italiane”.