ACERRA – Questa mattina nell’area agricola della città di Acerra, zona Frassitelli, circa 50 agricoltori con mezzi propri, volontari, uomini della Protezione civile, vigili urbani del Comune di Acerra, e personale dell’Amministrazione comunale acerrana, hanno provveduto alla rimozione dai fondi agricoli e dalle strade interpoderali dei rifiuti abbandonati dall’odiosa pratica del “sacchetto selvaggio”. La rimozione di questi rifiuti, si va a legare all’azione di elevata protezione dell’ambiente e controlli efficaci: lo sgombero di rifiuti e detriti costituisce anche azione di prevenzione dai roghi. Anche questo obiettivo ha spinto l’Amministrazione comunale di Acerra ha concordare l’azione ancora in corso di supplemento di pulizia dell’aree agricole.

 


Presente sul posto anche il sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri che ha così commentato: «La rimozione e l’avvio al recupero e allo smaltimento dei rifiuti è solo una delle soluzioni della problematica ambientale che ha molteplici aspetti. Questa mattina, con questa operazione, abbiamo puntato su questo, continuiamo anche su altri fronti. Gli agricoltori, che ringrazio per quanto hanno fatto oggi e fanno in tutti gli altri giorni, con la loro sensibilità verso l’ambiente e il territorio sono certamente le sentinelle della tutela dell’ambiente, però è necessario lo sforzo di tutti i cittadini, utilizzando anche l’arma della denuncia contro tutti questi fenomeni che minacciano il nostro vivere». L’assessore all’Ambiente del Comune di Acerra, Vincenzo Angelico, ha inoltre ribadito: «Quella di oggi è solo la prima iniziativa di un lungo programma stabilito con gli agricoltori, abbiamo individuato settori d’intervento che riteniamo strategici e non più trascurabili. Il nostro territorio ha un elevato valore rurale e ambientale, valore che deve essere conservato, promuovendo tutte le buone pratiche».

 

 

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