NAPOLI – Si è svolta questa mattina nella sala consiliare di via Verdi l’incontro dei consiglieri comunali di opposizione che non hanno partecipato al Consiglio comunale svoltosi a Roma in piazza Montecitorio e che, tuttavia, hanno manifestato la propria contrarietà ai contenuti del decreto 174/2012 per i comuni a rischio di default che penalizza fortemente Napoli e molte altre città.

 

All’incontro, presieduto dal consigliere Palmieri, hanno partecipato i consiglieri comunali del Pdl e di Liberi per il Sud, i presidenti della 1ª Municipalità Chiosi, della 4ª Coppola, l’assessore della 9ª Municipalità Zarra, in rappresentanza del presidente Lezzi, e numerosi consiglieri municipali.

 

In apertura, il consigliere Palmieri ha spiegato che il dissenso ai contenuti del decreto Monti è già stato espresso nelle sedi istituzionali, attraverso il sostegno agli emendamenti in senso migliorativo che consentano di allungare il piano di rientro dal debito, di aumentare l’importo del credito concesso al Comune e di evitare l’aumento delle tariffe o il taglio di servizi essenziali al cittadino.

I contenuti dell’iniziativa delle opposizioni sono stati espressi da tutti i consiglieri sia di Municipalità che comunali intervenuti. In particolare, il consigliere Moretto ha stigmatizzato l’Amministrazione che non ha affrontato le preesistenti criticità, determinando, con una serie di scelte sbagliate, un vero stato di emergenza. Il consigliere Lanzotti ha messo in evidenza la necessità di una maggiore visibilità per le proposte concrete dell’opposizione, mentre il consigliere Nonno ha sottolineato la drammaticità della condizione di vita delle periferie, abbandonate a se stesse, dalle quali bisogna ripartire per rilanciare un’iniziativa politica alternativa.

Proprio sulla maggiore attenzione da riservare al territorio si è soffermato, nell’intervento conclusivo, il capo dell’opposizione Gianni Lettieri che ha ricordato come già da anni sia stata sollecitata per Napoli una legislazione speciale, proposta alla quale sono stati sordi sia l’Amministrazione precedente che la Giunta de Magistris che si trova adesso a dover fronteggiare una crisi, finanziaria e programmatica, mai vista prima.

Era presente in Aula l’onorevole Laboccetta al quale, nelle conclusioni, il consigliere Palmieri ha raccomandato di sostenere in Parlamento le proposte di modifica all’iniquo decreto Monti.

 

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