“La Regione Campania si è limitata a rilevare un taglio di 8,5 milioni sul capitolo delle politiche sociali. Nell’ambito delle sue funzioni di monitoraggio e verifica espletate, la Regione sollecita tutte le istituzioni a garantire i livelli essenziali di assistenza. Le vecchie partite debitorie, che si stanno peraltro risolvendo, non c’entrano nulla. Il problema è garantire da oggi l’assistenza e dunque non ridurre di un euro gli stanziamenti a favore delle politiche sociali. Se mentre si chiudono faticosamente le partite debitorie si tagliano i fondi comunali, il problema rimane irrisolvibile. Con grande serenità e spirito di collaborazione, premesso che con i dati oggettivi non c’è da fare alcuna polemica, si ritiene doveroso garantire che tutto il sistema sia a regime da oggi in poi. La Regione lo sta facendo. Occorre che lo facciano tutti i soggetti istituzionali interessati. E’ l’unico modo per dare serenità alle famiglie e agli operatori”. Lo dichiara in una nota l’assessore regionale alle politiche sociali Lucia Fortini rispondendo all’assessore al comune di Napoli Gaeta