POMIGLIANO – Il sindaco di Pomigliano d’Arco (Napoli), Lello Russo, ha revocato l’incarico di assessore a Salvatore Piccolo, arrestato ieri dai carabinieri in flagranza di reato mentre riscuoteva, insieme con il consigliere comunale di maggioranza, Pasquale Pignatiello, una tangente di cinquemila euro da un imprenditore.
Il primo cittadino, nel chiedere pubblicamente “scusa ai cittadini per la parte di competenza”, ha annunciato di aver firmato il decreto di revoca, durante la seduta di Consiglio comunale ancora in corso di svolgimento. Russo, inoltre, ha giudicato “incompatibile” la presenza di Pignatiello nell’amministrazione comunale, per il quale dai banchi di minoranza Onofrio Piccolo (Pd), ha chiesto di votare un documento con la richiesta di autosospensione del consigliere arrestato. “Capisco il segnale politico che si vuole dare – ha tuonato il sindaco – ma a parte il danno gravissimo arrecato alla città, non possiamo puntare ad una sospensione, ma a far decadere l’incarico elettorale di Pignatiello perché la sua presenza in questo Consiglio è incompatibile con quanto stiamo portando avanti con una politica fondata sulla legalità e la trasparenza”.