“Perseguire obiettivi realizzabili. Abbiamo perso dipendenti, ora abbiamo un bilancio in attivo, ma siamo indietro sui livelli di assistenza sanitaria”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, all’inaugurazione del nuovo posto di Pronto Soccorso all’ospedale civile di Pozzuoli, Santa Maria delle Grazie, presenti tra gli altri il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia e il direttore generale dell’Asl Napoli 2, Antonio D’Amore. Il governatore, nel corso della visita della nuova struttura antisismica che si sviluppa su 1150 metri quadri, il triplo della precedente con sale di accettazione e di urgenza e dotata di moderne tecnologie, ha aggiunto: “Abbiamo migliorato sulla questione delle fratture al femore, ma dobbiamo essere inflessibili sulla riduzione dei parti cesarei. In sostanza dobbiamo puntare a migliorare la medicina territoriale”. De Luca ha battuto il tasto sulla prevenzione e sulla qualità della medicina sul territorio: “Dobbiamo sviluppare una medicina di prevenzione vasta. Dovremo approvare una legge regionale per rendere obbligatori i vaccini per l’iscrizione dei ragazzi a scuola” e nell’ottica della qualità “manderemo anche i primari nei distretti così da far capire che la qualità c’è in questi luoghi”. Sulla struttura di Pozzuoli ha anche aggiunto: “anche qui come nell’ospedale del Mare c’erano cose che non funzionavano e le abbiamo fatte ripartire”.
Due anni e mezzo di lavori hanno permesso di realizzare nell’ospedale di Pozzuoli (Napoli) una struttura di Pronto Soccorso moderna e con tecnologie all’avanguardia. Il nuovo Pronto Soccorso si articola in tre sale di aspetto differenziate: pazienti già valutati con procedura triage, codici bianchi pediatrici e ad accompagnatori e parenti. Inoltre realizzati due box di valutazione triage, tre sale di trattamento dei codici rosso/giallo/verde, una radiologia interna, utile per evitare lo spostamento dei pazienti in radiologia, una stanza di accoglienza e degenza di isolamento a pressione negativa, e per i pazienti affetti da patologie a rischio contagio. Tutti i percorsi sono stati informatizzati e le postazioni sono dotate di schermi touch, per inserire direttamente i dati del paziente nella cartella clinica. Il S. Maria della Grazie nel nuovo Piano Ospedaliero passerà dagli attuali 210 a 364 posti letto e potrà gestire l’emergenza pediatrica, l’emergenza cardiologica e sarà spoke per il trattamento dell’ICTUS. “Entro un mese apriremo la struttura dell’emodinamica – annuncia il manager D’Amore – quest’ospedale può rappresentare un volano per tutta la sanità dell’area flegrea”. “Questo territorio deve recuperare gli anni persi – ha concluso il sindaco di Pozzuoli, Figliolia -. Non abbasseremo la guardia nel chiedere una valorizzazione di questa struttura e di queste professionalità. Occorre evitare di spostare i pazienti in altre strutture”.