“Sono d’accordo con Renzi: le regole non si cambiano, l’ha detto il 21 ottobre scorso”. Lo ha detto ai giornalisti Antonio Bassolino, sull’ipotesi di un divieto di candidatura alle primarie per gli ex sindaci, mostrando il testo di una agenzia che riportava la dichiarazione del premier a ‘Otto e mezzo’ sulle regole per le primarie.
“Se si voleva cambiare le regole bisognava farlo prima, non ora che il treno è già partito”. Ha aggiunto nel primo incontro pubblico della sua campagna elettorale. “Renzi stesso è figlio delle primarie”, ha sottolineato. “Bersani, segretario in carica – ha concluso – fu un signore a fissare regole che hanno consentito a Renzi di candidarsi e vincere”.