Oggi prima giornata del sindaco Luigi de Magistris alla Città Metropolitana di Napoli. Il primo cittadino si è recato infatti nella sede della Provincia di piazza Matteotti per firmare il suo primo atto, la delibera di convalida degli eletti approvata dal Consiglio Metropolitano nella seduta di lunedì scorso. Nell’occasione de Magistris ha anche salutato dipendenti e dirigenti dell’Ente. Nella sua veste di sindaco della Città Metropolitana, de Magistris ha inviato una nota al commissario straordinario del San Carlo Michele Lignola intervenendo “in ordine alle criticità finanziarie determinate dal mancato versamento della quota della Provincia di Napoli per l’anno 2014”. De Magistris nella sua nota rileva come “il mancato rinnovato impegno economico della Provincia di Napoli a favore della Fondazione per l’anno in corso rischia di pregiudicare gli sforzi della precedente gestione ordinaria e di quella commissariale”. “Il prossimo 1 gennaio 2015 – prosegue de Magistris – nascerà la nuova Città metropolitana, che subentra e sostituisce l’attuale Provincia. Il sindaco della Città metropolitana è di diritto il sindaco del comune capoluogo di provincia, ha la rappresentanza dell’Ente e presiede sia il Consiglio metropolitano che la Conferenza metropolitana; ha inoltre il potere cruciale di proporre il bilancio, quindi di orientare l’indirizzo politico dell’Ente, che successivamente viene approvato in via definitiva dal Consiglio metropolitano, previo parere della Conferenza”. “Coerentemente con l’impegno assunto in qualità di Sindaco di Napoli, insieme con la Giunta e il Consiglio comunale mediante la delibera che prevede di ‘sostenere la Fondazione Teatro di S. Carlo anche attraverso il conferimento di beni immobili, fino ad una concorrenza del valore di 20 milioni di euro, al fine di migliorare l’autonomia finanziaria e gestionale della stessa’, nel nuovo ruolo di Sindaco della Città metropolitana ritengo doveroso, per il prestigio dell’Istituzione Teatro di San Carlo, rimediare al mancato rinnovato impegno economico della Provincia di Napoli, verificando le condizioni per un contributo straordinario da erogare a favore della Fondazione, pari alla somma stanziata nel 2013 e non confermata nel bilancio 2014 della stessa Provincia”. “Un impegno politico – conclude de Magistris – che guarda all’Istituzione culturale, alle maestranze e alle professionalità che, grazie al loro lavoro e alla loro partecipazione intensa, hanno saputo rendere celebre la città di Napoli nel mondo”. C