NAPOLI – Il Consiglio comunale dedicato alla manovra di bilancio ha cominciato i propri lavori, presieduto da Raimondo Pasquino, alla presenza di 39 consiglieri. In apertura, si sono svolti alcuni interventi ai sensi dell’articolo 37 del regolamento: Formisano in sostegno dell’ammissione della Palestina in qualità di osservatore all’ONU; Attanasio per segnalare il problema delle affissioni abusive e quello della pericolosità del cordolo all’interno della Gelleria Vittoria; Nonno sul necessario adeguamento del regolamento sui trasporti scolastici;
Iannello sulla delibera sulle “smart cities” che comprende un progetto per un impianto pilota per lo sfruttamento geotermico a Bagnoli; Fiola – che ha comunicato la notizia dell’approvazione in Commissione al Senato degli emendamenti PD al decreto “salva Comuni” – per sollecitare controlli della Polizia Municipale sui cosiddetti mercatini a chilometro zero; Lanzotti sui disagi dei cittadini di Posillipo per la ZTL del mare; Russo per segnalare alcune criticità, tra queste il ritardo con cui gli atti arrivano all’attenzione del Consiglio, alcuni servizi della Polizia Municipale e la potatura degli alberi in città; Santoro sull’unico progetto pervenuto per la manifestazione d’interesse per la costruzione del nuovo stadio e per sollecitare attenzione sui rischi speculativi su suoli di Ponticelli.
Conclusi gli interventi urgenti, su proposta del capogruppo del PD Fiola, il Consiglio ha deciso a maggioranza di chiudere i lavori odierni alle ore 19.00 per riprenderli domani mattina, essendo il Consiglio già convocato per le ore 9.00.
L’Assessore Palma ha introdotto la discussione sulla prima delibera all’ordine del giorno, cioè la “proroga al 30 giugno 2013 della Convenzione per l’affidamento a Napoli Servizi S.p.A. dei servizi facility management per il Comune di Napoli e di attività di supporto tecnico e logistico agli uffici amministrativi” – a firma dello stesso Palma e dell’Assessore al Patrimonio Tuccillo. L’Assessore Palma ha spiegato che la proroga, motivata dalla necessità di garantire la continuità aziendale, è proposta fino al 30 giugno in quanto è quella la data ultima entro la quale le norme della spending review prevedono la dismissione delle società in house, e tra queste Napoli Servizi per la quale, però, ha precisato l’Assessore, l’Amministrazione ha un progetto diverso da quello della dismissione nell’ambito del processo di riorganizzazione delle società partecipate. L’Assessore ha preannunciato un emendamento del Sindaco, alla delibera proposta, perché la Napoli Servizi affianchi e supporti gli uffici comunali nella gestione del patrimonio comunale il cui appalto è in scadenza.
Sulla prima delibera arrivata in discussione, riguardante la proroga della convenzione con la Napoli Servizi fino al 30 giugno 2013, si è svolto un dibattito incentrato sulla proroga stessa e sull’ipotesi che la stessa società, nel frattempo, affianchi gli uffici comunali nella gestione del patrimonio immobiliare, in vista della prossima scadenza dell’appalto relativo.
Sono intervenuti i consiglieri Santoro, Moretto, Palmieri, Nonno, Varriale, Antonio Borriello, Lebro, Moxedano, Fellico, Pace, Fiola, Lettieri e Capasso (che ha fatto proprio, modificandolo, l’emendamento presentato dal Sindaco), Grimaldi e il Vice Sindaco Sodano che ha precisato che la proposta sulla Napoli Servizi va contestualizzata nei provvedimenti riguardanti la riorganizzazione delle partecipate e l’adesione al decreto 174/2012 per il piano di rientro dal debito.
L’assessore Palma, in una breve replica, ha sottolineato che dall’approvazione della delibera sono trascorsi ormai due mesi, nel corso dei quali sono intervenuti una serie di cambiamenti. È stato avviato un percorso di efficientamento della società, e ha invitato a considerare tutte le delibere in discussione in un contesto unico. In tale contesto Napoli Servizi, che l’Amministrazione proporrà sia trasformata da società strumentale in società che svolge servizi di interesse generale, è per l’amministrazione lo snodo centrale dell’intero processo di internalizzazione dei servizi.
Sono stati, quindi, illustrati gli altri due emendamenti all’atto deliberativo, entrambi a firma del consigliere Santoro. Il primo emendamento Santoro è stato respinto a maggioranza con votazione per appello nominale richiesta dal consigliere Moretto, con 27 no, 7 sì e 4 astenuti. Respinto a maggioranza anche il secondo emendamento.
Dopo aver ascoltato il parere tecnico, favorevole, sull’emendamento presentato dal Sindaco, espresso in Aula dal direttore centrale del patrimonio, Maida, ed il parere del Segretario generale, richiesto da Santoro, sull’ammissibilità dello stesso, anch’esso favorevole, il consigliere Antonio Borriello ha proposto un subemendamento che ha visto concorde l’Amministrazione, approvato a maggioranza. Dopodiché l’emendamento presentato dal Sindaco, poi modificato, e fatto proprio dal consigliere Capasso, è stato approvato a maggioranza con l’astensione di Palmieri e Pasquino e il voto contrario del consigliere Santoro. Sempre a maggioranza (col voto contrario del consigliere Santoro e l’astensione del presidente Pasquino) è stata, quindi, approvata la delibera n. 731 per la proroga della convenzione con Napoli Servizi, come modificata dall’emendamento approvato. Nelle ultime due votazioni il gruppo del Pdl non ha partecipato al voto.
La seduta si è conclusa con l’approvazione all’unanimità dell’ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi consiliari (primo firmatario il consigliere Antonio Borriello) che impegna il Sindaco a garantire il mantenimento dell’impiego dei mutui per gli interventi di manutenzione straordinaria degli impianti sportivi della 6a Municipalità.