NAPOLI – La Regione Campania, prima in Italia, ha affidato all’Inps le funzioni relative all’accertamento dei requisiti sanitari in materia di invalidità civile, di cecità civile, di sordomutismo, di disabilità e di handicap. L’Inps, secondo quanto deliberato dalla Regione Campania, si occuperà dell’intero ciclo che parte dall’accertamento dei requisiti sanitari e giunge all’erogazione delle indennità. All’Inps sono, altresì, affidate le attività di monitoraggio e di verifica, con la possibilità di svolgerle in collaborazione con la Regione stessa.
“Prosegue e si rafforza – sottolinea l’assessore al Lavoro Severino Nappi – la collaborazione istituzionale tra Inps e Regione Campania che ha già prodotto significativi risultati in tema di gestione delle crisi del lavoro, di sostegno al sistema produttivo e alla rete delle imprese che operano nel settore dei trasporti, utile ai lavoratori della Campania per affrontare la crisi, con la stessa logica di sistema cui è ispirata l’azione della Giunta Caldoro. Ci muoviamo in questo solco anche per quanto attiene la materia dell’accertamento dei requisiti sanitari necessari ad accedere ai trattamenti indennitari, superando sorpassati criteri di frammentazione delle competenze fra istituzioni diverse, fonte di ritardi e disservizi in danno del cittadino.”
“Con l’Inps e con il presidente Mastropasqua – sottolinea il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro – abbiamo avviato un lavoro comune. Il riconoscimento del presidente è motivo di vanto e rappresenta uno stimolo.
“Siamo la prima Regione in Italia ad aver avviato questo sistema. E’ la buona amministrazione messa in campo, sono le buone pratiche che caratterizzano la nostra azione di governo”, conclude il presidente Caldoro.