Sit-in di protesta, questa mattina, dinanzi all’aula consiliare del comune di Quarto per i ”trasporti negati”. Un gruppo di oltre cento persone, soprattutto studenti e pendolari, ha inscenato, supportato da rappresentanti sindacali di Cisl e Cgil e dal gruppo ‘Senza Trasporti’, la manifestazione ”per sollecitare l’amministrazione comunale al ripristino del trasporto pubblico interno e ad un serio intervento per migliorare i collegamenti su gomma e ferro con l’hinterland flegreo e con la metropoli”. ”A Quarto, da inizio luglio – secondo quanto riferiscono gli organizzatori della manifestazione – sono stati tagliati tutti i collegamenti pubblici tra il centro e la periferia, causa il forte deficit delle casse comunali e per il quale è stata chiesta la procedura di predissesto finanziario”. La mobilitazione degli utenti ”scaturisce dall’imminenza dell’apertura del nuovo anno scolastico per assicurare il raggiungimento dei diversi siti scolastici agli studenti e per i disagi sempre maggiori con cui si devono confrontare i pendolari: precarietà dei collegamenti assicurati dalla Circumflegrea e linea FS con poche corse e stazione decentrata”. Raccolte anche firme per una petizione da inviare al Prefetto di Napoli sul problema trasporti. Una delegazione di manifestanti è stata ricevuta dal sindaco, Rosa Capuozzo, che ha informato sui passi esperiti dall’amministrazione sul ripristino del trasporto locale e sulla necessità di interpellare la Corte dei Conti sui capitoli di spesa da impegnare per via del ‘predissesto’.
