NAPOLI – Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha incontrato stamani la presidente dell’Assocommercianti di Ponticelli, Anna Ferrara, contro il cui negozio la notte di Capodanno è stata lanciata una bomba carta. Il primo cittadino ha portato la solidarietà a tutti e 120 esercenti rappresentati dall’associazione anti racket, che lottano per il ripristino della legalità a Ponticelli da un anno e mezzo.
“Sono qui per ascoltare – ha detto il sindaco – ma anche per fare da amplificatore per tutte le altre istituzioni affinché ci si schieri al fianco dei commercianti nella lotta alla camorra. Dopo la regolarizzazione del mercato abusivo di via Califano, la riapertura del parco De Filippo e la vicinanza all’Assocommercianti dopo l’atto intimidatorio subito, provvederemo alla riqualificazione del territorio, a partire dal parco De Simone, abbandonato da anni e dalla manutenzione delle strade, come invocano i cittadini. Gli abitanti di Ponticelli devono sapere che non sono più soli e che il sindaco è vicino a loro a urlare che la camorra fa schifo”. “Ciò che è successo al mio negozio all’una e venti della notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio – dice Ferrara – non riguarda solo me, ma tutta la parte sana di questo quartiere, che dice no all’illegalità e all’abusivismo nel commercio. Ora vogliamo una risposta concreta, specie dopo esserci esposti in prima linea contro chi cerca di intimorirci. Un plauso va a chi ci ha sostenuto in questa battaglia per la legalità, ossia polizia, carabinieri e vigili urbani che operano sul territorio”. Presente, insieme a Lorenzo Diana, presidente della Rete per la legalità anche Luigi Cuomo, di Sos Impresa-Confesercenti Campania: “La presenza del sindaco a Ponticelli – ha commentato Cuomo – è il segno dell’attenzione delle istituzioni sane della città sul quartiere, a sostegno di commercianti coraggiosi come Anna Ferrara che non hanno avuto timore di denunciare l’atto intimidatorio subito”.