“Non mi lascio intimidire”. La posizione di Severino Nappi, assessore al lavoro della Regione Campania, in merito al fax di minacce arrivato stamattina nel suo studio legale è netta: “Non sposta di una virgola il lavoro istituzionale che stiamo facendo”. “Nelle questioni ci metto la faccia, sono esposto e non mi tiro indietro quando c’è da discutere. Sono tre anni e mezzo che ricevo minacce”, ricorda. La differenza con le precedenti minacce “è che quella di oggi è generica, non dice altro se non quelle due parole, ‘assassino’ e ‘boia’ rivolte a me. Una minaccia pura, e quindi più pericolosa”. “Sono oggettivamente esposto per le numerose vertenze legate al lavoro – conclude – per le mie responsabilità istituzionali”.
“I responsabili delle minacce rivolte all’assessore Nappi, al quale va la nostra totale solidarietà, vanno immediatamente individuati e colpiti”. E’ quanto sostiene il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella, in merito al fax inviato all’esponente della giunta regionale. “Proprio oggi – aggiunge Tavella – l’Istat ci ha dato il segno chiaro ed inequivocabile delle condizioni economiche che caratterizzano la nostra regione, dove si registra il reddito pro-capite più basso d’Italia”. “La crisi, però – conclude Tavella – non può, non deve essere un facile alibi per trasformare il dialogo tra le parti in un conflitto senza esclusione di colpi, fatto di violenza e atti intimidatori. All’assessore Nappi va la più completa vicinanza della Cgil regionale. Dopo l’ennesimo episodio di minaccia ed intimidazione occorre innalzare la vigilanza democratica ed isolare tentativi di ricatto inaccettabili”. “All’amico Severino Nappi, vittima oggi di gravi e inquietanti minacce, va la mia piena solidarietà. L’assessore Nappi, come dimostra la sua storia, certamente non si lascerà intimidire, ma vorrei comunque ribadirgli che mai sarà lasciato solo di fronte a questi atti di violenza: da parte del Nuovo CentroDestra, sia dai vertici nazionali che campani, sosterranno come sempre il suo profondo e mirabile impegno politico in Regione”. Lo ha dichiarato il senatore Giuseppe Esposito, presidente nazionale dei circoli del Nuovo CentroDestra e vicepresidente del Copasir. “Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza all’assessore al Lavoro, Severino Nappi per quanto accaduto oggi”. E’ quanto sostiene il segretario regionale dell’Ugl Campania, Enzo Femiano. ”In questa particolare fase che vede la tensione sociale raggiungere livelli preoccupanti -sottolinea in una nota – e che richiede grande lucidità di giudizio e non comportamenti devianti e pericolosi, tali azioni vanno condannate senza possibilità di appello poiché nulla hanno a che vedere con la risoluzione dei problemi legati al mondo occupazionale e che incidono negativamente sul clima già teso che caratterizza questo momento di forte crisi”. ”Piena solidarietà e vicinanza” esprimono Anna Rea e la UIL Campania all’Assessore regionale al Lavoro, Severino Nappi. La Uil Campania ”condanna nettamente ogni forma di minaccia o violenza – afferma Anna Rea – ancor di più in un momento difficile come quello che stiamo vivendo. Nel pieno della crisi occupazionale, economica e sociale che vede coinvolti i lavoratori, i giovani e le famiglie di questa regione, alimentare un clima di tensione e di paura è un gesto da irresponsabili che non porta a nessuna soluzione”. ”Ci auguriamo che si faccia al più presto luce sul grave episodio e che si individuino gli eventuali responsabili affinché si tuteli il libero esercizio della democrazia”, aggiunge Rea. “Piena e totale solidarietà all’assessore regionale Severino Nappi. No ad ogni forma di violenza e prevaricazione”. Lo scrive su twitter il vice capodelegazione del Pd al Parlamento europeo Andrea Cozzolino.