NAPOLI – Il Gruppo regionale del Partito Democratico ha presentato una mozione di non gradimento nei confronti degli assessori regionali Marcello Taglialatela e Giovanni Romano a causa delle situazioni di incompatibilità in cui versano in quanto, rispettivamente, assessore regionale e parlamentare, e assessore regionale e sindaco di un comune compreso nel territorio regionale.
La mozione di non gradimento, ai sensi dei commi 4 e 5 dell’art. 52 dello Statuto della Regione Campania, dovrà essere sottoposta al Consiglio e approvata con appello nominale e con voto palese a maggioranza assoluta dei suoi componenti.
“Il perdurare delle cause di incompatibilità, oltre al rilievo formale (basato sull’art. 122 della Costituzione e sul Decreto legislativo 267/2000), nuoce gravemente all’immagine dell’ente regionale” – recita la mozione –, che prosegue: “la modifica della composizione della giunta regionale, con l’ingresso si due nuovi assessori, in ordine alla rimozione delle cause di incompatibilità, ha confermato un comportamento politico dilatorio che non ha sanato il vizio, né quello della equilibrata presenza femminile, così come prevede lo Statuto, anzi ha accentuato le divisioni interne alla maggioranza con serie ripercussioni nella gestione concreta dei problemi che vivono i cittadini”.
Lo Statuto regionale prevede che l’approvazione della mozione di non gradimento di un assessore non comporta l’obbligo di dimissioni ma, qualora il Presidente della Giunta non intenda revocarlo, ne deve motivare la scelta in Aula.