Renzi sarà mercoledì prossimo, 6 aprile, a Napoli per la cabina di regia su Bagnoli. Ma lo scontro con il sindaco de Magistris è totale. L’ultimo fronte aperto quello sulla registrazione della seduta. Niente audio e video della cabina di regia su Bagnoli. La richiesta fatta da de Magistris viene respinta da Claudio De Vincenti, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nonché titolare della presidenza della stessa cabina di regia. Toni pacati ma decisi quelli di De Vincenti che ha spedito una lettera al prefetto Gerarda Pantalone alla quale si era rivolto il sindaco. «Forse hanno paura della verità, forse hanno paura che diciamo verità scomode». La risposta di questa mattina di de Magistris. Verità «scomode» come quelle – ha ricordato de Magistris – «che dicemmo un anno e mezzo fa sullo Sblocca Italia e sull’articolo 33 e che ora stanno emergendo dall’inchiesta sul petrolio in Basilicata. Renzi ha fatto lo Sblocca Italia che noi abbiamo subito criticato perché vogliamo a Bagnoli come in tutta Italia che non siano distrutti il territorio, il mare, il paesaggio e non vogliamo operazioni di opacità istituzionale che danno vita a commistioni vergognose tra presunto interesse pubblico e ben individuati interessi privati».