NAPOLI – “La decisione della Corte di Giustizia Ue rappresenta, dal punto di vista procedurale, un atto dovuto poiché la procedura di infrazione nei confronti dello Stato Italiano è ancora aperta e, quindi, la Corte non avrebbe potuto decidere diversamente.” Lo afferma l’assessore all’Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano, in merito al ricorso presentato dall’Italia – e respinto dalla Ue – per lo sblocco dei fondi destinati ai rifiuti.

“Dal punto di vista operativo e per quanto ci riguarda – ha aggiunto Romano – la decisione non influisce sul nostro programma di attività. Infatti, seguendo quanto le Autorità Europee ci hanno indicato in precedenti occasioni, abbiamo già avviato la riprogrammazione delle risorse dell’ Obiettivo 1.1. del POR 2007-2013. Andremo quindi avanti – ha concluso l’assessore –per attuare i progetti relativi al potenziamento della raccolta differenziata e all’impiantistica.”

 

 

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