“Questa mattina l’Ufficio Centrale per i Referendum della Corte di Cassazione, alla presenza e con l’approvazione di noi delegati delle 9 Regioni che hanno proposto il referendum contro la legge delega che sopprime mille uffici giudiziari, ha deliberato il testo del quesito referendario”.
Lo rende noto il Consigliere del gruppo ‘Caldoro Presidente’ del Consiglio Regionale della Campania, Angelo Marino, che ha preso parte, a Roma, alla relativa seduta di delibera presieduta dal giudice Corrado Carnevale insieme con i rappresentanti delle Regioni promotrici del referendum, Luigi Milano della Regione Abruzzo, Francesco Mollica della regione Basilicata, Lorenzo Leardi per il Piemonte, Marco Melgrati della Regione Liguria, (rappresentanti con delega anche di altre regioni. Il testo del quesito referendario, così come deliberato dall’Ufficio Centrale, sarà: “Revisione delle circoscrizioni giudiziarie dei tribunali ordinari. Abrogazione delle disposizioni di cui all’art. 1, comma 2, 3, 4, 5 e 5bis della legge 14 settembre 2011 nr. 148 come modificato dall’art 1, comma 3 della legge 24 febbraio 2012 n. 14”.
“Si tratta di un’ottima notizia, di uno step importante verso una doverosa revisione di norme che oltre a non portare alcun beneficio in termini di risparmio creano solo fortissimi disagi ai cittadini limitandone pesantemente il diritto d’accesso alla giustizia” “Intendiamoci, nessuno pretende il Tribunale sotto casa, , – aggiunge Marino – ma una Giustizia forte ed efficiente soprattutto in quelle realtà particolarmente complesse sia dal punto di vista geografico che giudiziario, come la Campania”.