ACERRA – “Condivido l’analisi del ministro Clini, sul rogo di Acerra c’e’ stata la mano della malavita organizzata che deve dare un segnale che noi non riusciamo a comprendere e che non siamo neanche interessati a comprendere”.
Lo dichiara il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, commentando quanto dichiarato dal ministro dell’Ambiente sul rogo di ecoballe stoccate a poca distanza dal termovalorizzatore di Acerra, in provincia di Napoli. I roghi di rifiuti, aggiunge Caldoro, “sono da distinguere rispetto agli incendi boschivi che sono un’altra cosa e ai quali vengono sommati nelle statistiche”. In merito a quest’ultimi, spiega Caldoro, “gran parte sono dolosi. La forestale e l’autorita’ giudiziaria hanno fatto un gran lavoro grazie al quale e’ stato trovato nel giro di 48 ore il presunto responsabile dell’incendio che ha portato alla perdita di un nostro operaio regionale della Sma. Servono condanne molto piu’ dure per chi appicca per varie ragioni, come interessi relativi all’edilizia”.