La sanità in Campania è al collasso. Se Caldoro c’é, batta un colpo”. Così, in una nota, Anita Sala, consigliera regionale campana dell’Italia dei Valori che denuncia “gravi ritardi nella macchina amministrativa regionale”. “Le attività del Consiglio regionale si muovono a rilento su questioni di rilievo per la salute dei nostri cittadini”
. “E’ dallo scorso novembre – prosegue Sala – che attendo risposte dal Governo regionale a un’interrogazione sulla paventata chiusura del poliambulatorio in via Carlo de Marco a Napoli a causa dell’accorpamento della struttura in altra sede, con conseguenti gravi disagi per gli abitanti della zona che si vedrebbero privati di un presidio sanitario”. “Se non si risponde a semplici domande, figuriamoci come si affrontano le tante criticità irrisolte. Sarà bene ricordarne alcune: dall’ipotesi di chiusura del Consultorio familiare di via Antonio Sogliano al tragico futuro che attende i malati di Sla ai quali si sta per sospendere l’assistenza domiciliare, per non parlare delle difficoltà che oggi le persone affette da diabete incontrano nel reperire il kit”. “Infine – conclude Sala – ricordo i tagli alla spesa sanitaria che hanno determinato gravi riduzioni dei servizi territoriali e della salute mentale fino ad arrivare alle numerose chiusure dei nosocomi in prospettiva del fantomatico Ospedale del Mare”.