“Il no all’emendamento di Paolo Russo e’un atto dei parlamentari, campani e meridionali del Pd, contro la Campania e il sud”. Così in una nota Stefano Caldoro, capo della opposizione di centrodestra in Consiglio regionale della Campania sul voto in relazione alla proposta del parlamentare di Forza Italia. “L’emendamento alla legge di stabilità – sottolinea – avrebbe creato le condizioni per riequilibrare il Fondo sanitario nazionale in tempi certi. Capisco il Pd del nord, ma non condivido l’atteggiamento subalterno dei parlamentari del Sud e dei campani in particolare”. “La Campania ha gia perso 50 milioni di euro per l’incapacità del nuovo governo regionale e per la scarsa credibilità e peso politico di De Luca. Il no alla proposta Russo e’ un atto di tradimento del mandato politico” conclude Caldoro.