“In conferenza delle Regioni non daremo la nostra approvazione e sollecito il governo a intervenire sul riparto dei fondi della sanità: so che c’è un fortissimo blocco di potere e di interessi nell’area del centro nord del Paese ma io mi attendo almeno l’avvio di un percorso”. Lo ha detto il presidente della giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca nel corso della seduta monotematica del consiglio regionale sulla Sanità. De Luca, che ha definito la conferenza stato-regioni “un luogo di grande ‘insaponamento’ generale di grande mercato”, ha aggiunto “si assuma il governo nazionale la responsabilità di decidere e se decidono male sarà guerra anche con il governo nazionale perché sulla lotta per le nostre famiglie le logiche di partito non mi interessano”. “”E’ in discussione la nuova norma sulla nomina dei manager, spero non sia come il codice degli appalti, altrimenti ci tagliamo le vene”. a. “L’esperienza del passato – ha detto De Luca – è degna di un paese tenacemente ipocrita: con il vecchio meccanismo avremmo impiegato tre anni per chiudere le nomine dei direttori generali, invece abbiamo dato prova di efficienza, responsabilità e trasparenza”.