Entro giugno entreranno in azione le ruspe per abbattere la prima delle Vele a Scampia destinate alla demolizione. Lo preannuncia il sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Sarebbe questo il primo risultato conseguito nell’ambito del Patto per Napoli, quel programma di interventi concordato da Comune e governo e già finanziato. I soldi, dunque, ci sono. Ora si tratta di spenderli. Un’impresa che, tra la burocrazia e i problemi politici e amministrativi, appare spesso ardua. Per questo ieri il ministro della Coesione territoriale Claudio De Vincenti è tornato all’ombra del Vesuvio, e lo farà ancora. Il governo sta infatti monitorando lo stato di attuazione dei Patti, con l’obiettivo di affiancare gli enti locali nel lungo e difficile percorso di realizzazione delle opere. Lo sprint dovrà riguardare innanzitutto il capoluogo partenopeo e la sua area metropolitana, dove si è partiti con notevole ritardo.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui