GIUGLIANO – “Lo scioglimento di Giugliano per infiltrazioni camorristiche rappresenta un ulteriore sconfitta democratica e conferma ciò che Sinistra Ecologia e Libertà denuncia da sempre e cioè il profondo intreccio tra gli interessi della malavita organizzata e le amministrazioni governate dal centrodestra”. E’ il lapidario commento di Arturo Scotto, coordinatore regionale di Sinistra Ecologia e Libertà. La lista dei Comuni interessati dal provvedimento del Consiglio dei Ministri è lunga.
L’ultimo in ordine di tempo è stato il vicino Comune di Quarto ma è opportuno ricordare anche Torre Annunziata dove la commissione d’accesso sta esaminando gli atti di quando ne era il Presidente del consiglio comunale l’attuale consigliere regionale Sentiero, indagato per truffa e peculato. Il rischio è che gli scioglimenti diventino un prassi – conclude Scotto – e non episodi isolati, bisogna che la politica si interroghi sulla gigantesca questione morale aperta nel nostro territorio.