NAPOLI – “Caldoro è palesemente ostaggio di Nicola Cosentino e della sua gang. Non è possibile che la nomina di un nuovo assessore, in una giunta nei fatti “monosessuata”, comporti un tempo così lungo e sfibrante. Su cosa si sta trattando? Quale è il terreno della mediazione? Sono convinto che l’esperienza del centrodestra in Regione Campania si stia trasformando sempre più in un governo balneare, in attesa che si comprenda meglio l’esito del quadro politico e delle alleanze in vista delle elezioni politiche del 2013”.
A dichiararlo è stato Arturo Scotto leader regionale di Sinistra Ecologia e Libertà.