I renziani campani trovano sul filo di lana l’accordo sul candidato alla segreteria regionale del Pd. La componente del leader nazionale dei Democratici ha puntato sulla deputata Assunta Tartaglione. L’intesa è stata raggiunta a poche ore dalla presentazione dei candidati (c’era tempo fino alle 20 di oggi). Per evitare una clamorosa spaccatura alle primaria regionali del 16 febbraio, i seguaci di Renzi hanno trovato la sintesi sulla coordinatrice provinciale delle donne del PD di Napoli e componente del Coordinamento nazionale delle donne democratiche.
Tartaglione, 42enne, laureata in giurisprudenza, è stata eletta alle ultime elezioni politiche nella circoscrizione Campania 1. E’ stata componente della Commissione che elaborò lo Statuto nazionale del Pd. Alla fine Francesco Nicodemo ha fatto un passo indietro. Il responsabile della comunicazione del Pd aveva sponsorizzato fino ad oggi Pasquale Granata, direttore dell’Anci Campania. Ma evidentemente l’altolà dei consiglieri regionali Lello Topo (capogruppo), Nicola Caputo e Mario Casillo hanno costretto il componente della segreteria nazionale a fare dietrofront. I consiglieri regionali avevano spinto su un nome istituzionale, uno di loro (in pole era Casillo) oppure un sindaco. alla fine però è stato trovato l’accordo sulla Tartaglione, considerata vicina a Casillo.
Sarà quindi corsa a tre per la guida del Pd campano. Gli altri due candidati, scesi in campo nei giorni scorsi, sono il deputato lettiano Guglielmo Vaccaro, 46 anni, e Michele Grimaldi, 32enne, coordinatore della segreteria nazionale dei Giovani democratici, sostenuto dai civatiani.
Mario De Michele
