I produttori di seta di San Leucio uniscono le forze per competere nel mercato internazionale e la Regione Campania è al loro fianco nella promozione e nell’innovazione tecnologica”. Cosi Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha lanciato oggi “San Leucio Silk”, il marchio di tutela dei tessuti di San Leucio, la zona di produzione della seta che affonda le sue radici industriali nel ‘700. De Luca ha mostrato le nuove tappezzerie di una delle sale della presidenza della Regione Campania realizzate gratuitamente dagli artigiani di San Leucio, che presenteranno ufficialmente il marchio domani alle 17.30 proprio sulla collina che sovrasta Caserta. “La seta di San Leucio è una eccellenza straordinaria – ha detto De Luca – che è negli edifici più importanti del mondo, dallo studio ovale della Casa Bianca a Buckingham Palace, al Quirinale. I produttori di seta di S Leucio hanno dato vita a un marchio di tutela di questo prodotto, riprendendo la tradizione dei Borboni, che nel tempo è divenuta una tradizione di grande tecnologia ma anche di grande etica: i produttori che aderiscono a questo marchio garantiscono non solo la qualità dei prodotti ma anche il non ricorso al lavoro nero, il rispetto delle regole ambientali. É un modo per difenderci nella concorrenza mondiale, in particolare da cinesi e indiani, un modo per difendere una nicchia di assoluta eccellenza come quella di San Leucio”. De Luca ha spiegato che la Regione Campania è “interessata – ha detto – sia a contribuire alla promozione del marchio, sia a sostenere l’innovazione tecnologica anche con i fondi europei. Per difenderci nella concorrenza mondale dobbiamo avere standard tecnologici importanti nella competizione con la Cina, l’India, la Sud Corea. Quanta più ricerca scientifica si ingloba nelle nostre produzioni, anche tradizionali, tanto più ci difendiamo sui mercati internazionali”.

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