«Abbiamo condiviso lidea di dedicare questa convenzione a Michele Liguori, un uomo che per tutta la vita ha combattuto sulle tematiche dellambiente e della difesa del proprio territorio». Lo ha dichiarato il vice prefetto e Commissario anti roghi del ministero dellInterno, Donato Cafagna presentando la Convenzione Terra dei fuochi tra i comuni di Acerra, Afragola, Casalnuovo e Caivano.
Alla conferenza stampa, tenutasi oggi nel Municipio di Afragola, erano presenti i Sindaci Raffaele Lettieri, Domenico Tuccillo, Antonio Peluso e Antonio Falco. Sarà proprio il Comune di Afragola nella persona del Sindaco, On. Domenico Tuccillo, a ricoprire per il primo anno il ruolo di capofila alle azioni congiunte per la prevenzione degli sversamenti abusivi e la repressione del fenomeno dei roghi tossici di rifiuti. In base allintesa sottoscritta dai primi cittadini, infatti, i rispettivi comandi di Polizia municipale per i prossimi 48 mesi concorreranno insieme alle attività di controllo del territorio, stabilendo una rotazione annuale del Comune capofila. Dopo Afragola, sarà la volta di Acerra, Casalnuovo e infine Caivano. Durante la rappresentanza del Comune di Afragola il coordinatore delle attività sul campo sarà il Comandante del Corpo di Polizia municipale cittadina, dott. Luigi Maiello. «I quattro Comuni e le Polizie municipali dimostrano con la firma di questa convenzione una capacità di organizzazione e auto-determinazione che rappresenta una premessa fondamentale per reprimere e vigilare sul fenomeno dei roghi e degli sversamenti abusivi, senza aspettare aiuti calati dallalto» ha dichiarato il Sindaco, On. Tuccillo. «Intendo ringraziare i Sindaci Raffaele Lettieri, Antonio Falco e Antonio Peluso dello spirito di collaborazione con cui abbiamo posto nel tempo le basi della prima intesa di questo genere nel nostro territorio, indispensabile ha concluso il primo cittadino di Afragola vista limportanza del lavoro di tutela della salute dei cittadini che ci impegniamo a svolgere insieme». Al Comandante afragolese Maiello spetterà ora, fino al 20 gennaio 2015, il compito di attuare il piano operativo predisposto nelle riunioni susseguitesi in questi mesi tra i quattro Sindaci e i rispettivi Comandanti della Polizia municipale, con la possibilità di impiegare gli agenti dei diversi comandi in ogni punto del territorio convenzionato. Agenti che agiranno portando al braccio e sulle vetture uno stemma comune, disegnato insieme e raffigurante la nube di un rogo insieme ai simboli dei quattro comuni e il motto della polizia locale: «Ars nostra vis urbis».