NAPOLI – Un appello al governatore Caldoro “affinché vengano raccolte le iniziative spontanee di tante scuole e di altrettante realtà del mondo laico e cattolico per istituzionalizzare nuovamente in Campania la giornata della legalità”. A lanciarlo è il segretario generale della Cgil regionale, Franco Tavella, secondo il quale “gli appuntamenti di questi giorni nel Casertano e nelle altre province della Campania per ricordare le tante vittime della camorra, a partire da don Peppe Diana del quale il 19 marzo ricorre l’anniversario della morte, testimoniano un volere comune che sarebbe inconcepibile non cogliere”.
“La Giornata della legalità – precisa Tavella – per anni ha rappresentato un momento importante di riflessione che ha coinvolto tantissimi ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado. Ricordare don Peppe Diana significa non solo ricordare un prete anticamorra che si è sacrificato per difendere i valori più alti della legalità, ma raccontare ai ragazzi la vicenda di uomo che aveva fatto della lotta alla camorra la sua pratica quotidiana”.
“Occorre – conclude Tavella – non rimanere sordi a questo appello e decidere di ripristinare, anche sul piano istituzionale, la Giornata della legalità che, in questi ultimi anni, ha contribuito alla crescita di una cultura e di un sentimento di grande impatto sociale e civile”.