NAPOLI – Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto dal Presidente Paolo Romano, ha approvato all’unanimità il disegno di legge “Misure straordinarie per la prevenzione e la lotta al fenomeno dell’abbandono e dei roghi di rifiuti” , ad iniziativa dell’assessore regionale all’ambiente Giovanni Romano, volto a creare un coordinamento tra i diversi enti territoriali per le attività di prevenzione e contrasto dell’abbandono e dei roghi di rifiuti, con particolare riferimento alla Terra dei Fuochi.
In sintesi, il provvedimento, prevede: l’istituzione di un Registro delle aree interessate da abbandono e roghi di rifiuti presso ciascun Comune della Campania; il Censimento dei siti di stoccaggio temporaneo dei rifiuti da parte dei Comuni, misure urgenti per la raccolta, la messa in sicurezza la prevenzione dell’abbandono e del deposito incontrollato di rifiuti contenenti amianto, l’attività di sorveglianza ambientale volontaria. Esso mette in campo un forte impegno economico della Regione che stanzia per l’attuazione del disegno di legge 5 milioni di euro di risorse interamente regionali.
“Dal Consiglio regionale campano una prima concreta, corposa ed efficace risposta contro l’abbandono e i roghi di rifiuti e per la legalità nella Terra dei Fuochi”.
Così il Presidente del Consiglio regionale Paolo Romano ha commentato l’approvazione del disegno di legge da parte del Consiglio regionale.
“La Regione Campania stanzia 5 milioni di euro per prevenire e contrastare l’illegalità su un territorio martoriato dai veleni e dalle incapacità politico-amministrative del passato, facendo il primo importante passo per un percorso virtuoso verso il ripristino della legalità, il risanamento del territorio e le bonifiche” – ha aggiunto Romano – per il quale “adesso il Governo nazionale e la Comunità europea devono fare la loro parte per dare vita alle bonifiche e porre fine ad una situazione emergenziale che riguarda tutti”.
Tra di diversi emendamenti, l’Assemblea ha approvato un emendamento, su iniziativa dell’assessore Fulvio Martusciello, sottoscritto anche dal consigliere Antonio Amato (Pd) e approvato all’unanimità dall’assemblea, che sancisce il divieto per 20 anni di stipulare contratti con la Regione Campania a carico delle aziende che abbiano commesso reati ambientali.
“E’ una misura importante che dà un segnale politico e di governo inequivocabile alle imprese nel segno della legalità e della tutela del territorio e della sua popolazione” – ha detto l’assessore Martusciello.
Approvato all’unanimità anche un Ordine del Giorno su iniziativa del consigliere Corrado Gabriele (Pse) volto a garantire lo screening gratuito sulle “malattie ambientali” per le popolazioni dei territori interessati da abbandoni e roghi di rifiuti.